2012/09/11

LA SICILIA: OGGI A PALERMO L'INCONTRO DELLA VERITA'

L'articolo su La Sicilia del 10/09/2012 a firma di F. Cardinale


Sciacca. Stamattina si svolge la riunione tra l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, e il sindaco Fabrizio di Paola. Alla riunione sono stati invitati anche i commissari liquidatori della Terme di Sciacca Spa, Carlo Turriciano e dell'Azienda Autonoma delle Terme, Franco Valenti, il direttore generale di Sviluppo Italia-Sicilia, che ha ricevuto sei mesi fa l'incarico di advisor per preparare il bando di selezione del privato a cui affidare in gestione le strutture termali.
«Stamattina - dice il sindaco Fabrizio Di Paola - cercheremo di acquisire il maggior numero di informazioni sul contenuto dello studio commissionato dalla Regione a Sviluppo Italia Sicilia per capire quale prospettiva è stata delineata per la valorizzazione delle nostre Terme. Illustreremo, poi, nel dettaglio la proposta dell'Amministrazione comunale formulata per grandi linee lo scorso 26 luglio. Chiederemo l'istituzione di un organismo che rappresenti la parte pubblica, Comune di Sciacca e Regione Siciliana, da inserire nel bando di selezione del partner privato. Un organismo che si interfacci con il futuro gestore delle Terme di Sciacca con funzioni di indirizzo, vigilanza e controllo. Il Comune di Sciacca deve avere un suo ruolo nella fase di privatizzazione e di rilancio delle proprie Terme».
Intanto, in città vi è fermento grazie al Forum delle Terme di Sciacca, una miscela di associazioni locali, che si muove in sintonia con il Forum delle Terme di Acireale. I due Forum pongono all'assessore Gaetano Armao dieci domande. Ne citiamo una: «Sviluppo Italia Sicilia ritiene che, per il momento, non sussistano né ad Acireale né a Sciacca le condizioni per poter avviare la procedura di affidamento ai privati della gestione. Tuttavia, precisa pure che, qualora si dovesse procedere all'approvazione del bando, lo stesso dovrebbe lasciare ampi margini di manovra ai privati, dunque libertà di fare business, pur nel rispetto di talune condizioni minime di garanzia che la Regione dovrebbe assicurare nell'interesse pubblico. Qual è il grado di libertà che si pensa di poter lasciare ai privati? Sarà loro concesso, e per quanto tempo, il diritto di sfruttamento delle acque termali? Saranno richiesti investimenti a carico del privato per vivificare lo stato delle infrastrutture termali? ».
C'è attesa per l'incontro, ma soprattutto per le notizie che porterà in città il sindaco. Intanto si va verso la convocazione del Consiglio comunale con all'ordine del giorno la questione relativa alla valorizzazione delle Terme e la relazione di Sviluppo Italia-Sicilia. La città non demorde e intende essere protagonista nelle scelte che riguardano il futuro.
Filippo Cardinale

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